Una giornata dedicata all’importanza e al corretto utilizzo di una risorsa preziosissima.

L’acqua costituisce circa il 60% del nostro peso corporeo e il 70% della superficie terrestre. Nonostante faccia parte indistintamente del mondo vivente, non vivente, vegetale e animale, ciascuno ha il diritto di utilizzarla ma soltanto una categoria ne abusa: l’uomo. 

Lo spreco d’acqua è un fenomeno allarmante che tocca ogni zona del mondo.I dati di Worldometer dimostrano come nel 2023 gli Stati Uniti si sono piazzati al primo posto con un consumo procapite di più di tremila litri di acqua al giorno! Un consumo che non equivale al reale fabbisogno, in quanto una buona percentuale di litri sono puro spreco. In Italia, ad esempio, si stima che ogni persona, oltre all’acqua di cui ha realmente bisogno, ne consumi in più 150 litri al giorno. Una quantità che in un intero anno potrebbe soddisfare la necessità di acqua potabile di ben altre 43 milioni di persone!

Questo accade non solo per via di comportamenti non corretti della popolazione, ma anche a causa di sistemi idrici non all’avanguardia, datati e che non tengono conto del possibile recupero e riutilizzo dell’acqua. Un dato decisamente preoccupante viene dai sistemi di trasporto: il 42% dell’acqua potabile che viaggia nelle condotte viene completamente sprecata a causa di perdite nelle tubature. 

Il continuo ed eccessivo spreco di acqua è dunque una vera e propria EMERGENZA GLOBALE. Un’emergenza che piega varie popolazioni già in difficoltà e chiama, quindi, in prima linea i volontari della Croce Rossa Italiana all’unica azione possibile per fronteggiarla: l’educazione.

Già negli anni passati la Croce Rossa Italiana Comitato di Fasano si è impegnato nella sensibilizzazione sul tema partendo proprio dalle fondamenta della società: i bambini. Sono state diverse le giornate organizzate sia in piazza sia vere e proprie lezioni interattive nelle scuole con attività e giochi pensati proprio per spiegare l’importanza dell’acqua e del suo corretto uso.

Esiste infatti un vero e proprio decalogo antispreco per permettere a ciascuno di fare la propria parte con gesti semplici:

  • Effettuare controlli di manutenzione del proprio impianto idrico;
  • Chiudere sempre i rubinetti durante il lavaggio di denti e mani;
  • Preferire la doccia alla vasca;
  • Innaffiare le piante di sera;
  • Riutilizzare l’acqua di cottura fredda per innaffiare;
  • Utilizzare lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico.

L’acqua è dunque molto più di una semplice sostanza: è un bene prezioso. Una risorsa a disposizione di tutta la collettività e che dunque ciascuno ha il dovere di preservare per il futuro di se stesso e per il presente degli altri. Bastano anche piccoli gesti, anche dei più piccoli. Perché ogni goccia è importante! 



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