Si celebra oggi, venerdì 1 dicembre, la Giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS.
La sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) è una malattia infettiva provocata dal virus HIV, che attacca il sistema immunitario umano, rendendolo più suscettibile alle infezioni e all’insorgenza di alcuni tumori. Nel mondo circa 36,7 milioni di persone hanno contratto il virus e, nonostante la sindrome sia stata identificata nel 1984, oltre 35 milioni di persone sono morte a causa dell’AIDS (Acquired ImmunoDeficiency Syndrome), una delle pandemie più distruttive della storia. Da allora sono stati fatti progressi scientifici per il trattamento, ma la ragione del persistere di questa sindrome è la scarsa consapevolezza e conoscenza di come prevenirla.
Dal 1988 si celebra la “Giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS”, con il tempo divenuta una delle principali ricorrenze in tema salute. Rappresenta un’importante occasione per promuovere prevenzione e assistenza, combattere pregiudizi e sollecitare i governi e la società civile affinché vengano destinate risorse appropriate per la cura e le campagne di informazione. Ogni anno anche la Croce Rossa si impegna su tutto il territorio nazionale, con attività di formazione presso istituti scolastici e nei luoghi di aggregazione pubblica, con lo scopo di sensibilizzare giovani e adulti alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (MST) e promuovere l’importanza della consapevolezza per tutelare il benessere psico-fisico.
L’HIV aggredisce il sistema immunitario umano, causandone riduzione delle difese, fino ad annullare la sua risposta ad agenti infettivi e processi neoplastici. Esistono tre diverse modalità di contagio: ematica, materno-fetale e sessuale. La sieropositività al virus lo si riscontra tramite il test ELISA (test di screening HIV), indagine che prevede un semplice prelievo di un campione di sangue, indolore, anonimo e gratuito nelle strutture sanitarie pubbliche. Con la prevenzione si include anche l’importanza e l’invito nell’esecuzione del test di screening HIV, per le persone che hanno avuto rapporti potenzialmente a rischio ovvero: non protetto dal preservativo.
Al momento non esiste una cura o un vaccino per eliminare definitivamente questo virus dal corpo, ma grazie a diagnosi e terapie tempestive, è possibile ritardare di molto o impedire la comparsa dell’AIDS.
In occasione di questa giornata Croce Rossa Italiana lancia, nell’ambito del numero verde (800-065510), uno specifico servizio di orientamento sui servizi sociosanitari, consulenza e aiuto sulla salute sessuale, informazioni e supporto psicologico. Operatori della Croce Rossa risponderanno, h24, ai quesiti e alle richieste relative alla salute sessuale e emotiva, indirizzando l’utente verso i servizi territoriali più appropriati al caso.