Oggi, sabato 25 novembre 2023, ricorre la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Era il 1999 quando l’ONU ha istituito la giornata internazionale contro la violenza sulle donne scegliendo proprio la data del 25 novembre per ricordare le tre sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise in Repubblica Dominicana nel 1960. A soli sedici giorni di distanza dalla Giornata Internazionale dei diritti umani, quella del 25 novembre rappresenta l’attivismo contro la violenza di genere.

Ma cosa si intende con il termine violenza? La violenza è l’uso di una forza impetuosa e incontrollata, proprio come il numero di donne che solo in Italia e solo nel 2023 sono state uccise: più di un centinaio! Un numero che di anno in anno cresce sempre più suscitando preoccupazione e rabbia tra la popolazione. Le vittime subiscono atti come minacce, maltrattamenti fisici e psicologici, atti persecutori o stalking, percosse, abusi sessuali, uxoricidi passionali o premeditati. Una violenza talvolta graduale che inizia con spintoni o schiaffi e che può degenerare anche nella violenza sessuale e nel femminicidio.

Croce Rossa Italiana con i suoi volontarie e volontari è sempre in prima linea con iniziative di supporto e sensibilizzazione. Se sei vittima di violenze componi il 1522, il numero di pubblica utilità antiviolenza e stalking della Presidenza del Consiglio dei Ministri, o il 1520, numero di pubblica utilità della Croce Rossa Italiana. Entrambi i contatti sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 perché un amore con un padrone è solo violenza e noi non ci volteremo mai dall’altra parte!

#UnItaliaCheAiuta #NoViolenzaSulleDonne

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